Le patatine fritte sono il piatto sfizioso per eccellenza, che piace davvero a tutti. Tuttavia sono un alimento da evitare o limitare fortemente per chi è a dieta. Proprio per questo caso, oggi condivideremo tre ricette per prepararle in modi alternativi e senza troppi grassi aggiunti.
In una dieta sana e variegata, infatti, non serve costringersi a duri sacrifici, perché la virtù sta sempre nel mezzo, e grazie all’infinità di ricette che si possono trovare online, come quelle presenti sul sito https://www.pianetadonne.blog, tutti possono provare a mangiare con gusto e senza rinunciare alle prelibatezze della tavola.
Per scoprire come preparare delle patatine fritte alternative non dovete fare altro che continuare a leggere qui sotto.
Fritte ma in aria: poco olio, tanto gusto
Chi ha una friggitrice ad aria sicuramente già conosce gli enormi vantaggi offerti da questo elettrodomestico. Difatti permette di friggere qualsiasi alimento senza grassi o, per lo meno, con quantità decisamente inferiori. Ecco perché il primo modo alternativo di preparare le patatine fritte è proprio quello di tagliare le patate a spicchi sottili e poi posizionarle nel cestello della friggitrice ad aria.
Per ottenere una cottura croccante suggeriamo di tagliare a listarelle le patate e poi di asciugarle con un canovaccio, in modo tale da eliminare la parte acquosa e i rilasci d’amido di cui sono composte. Di norma i tempi di cottura variano in base al modello di friggitrice per cui basterà aspettare la formazione della doratura in superficie per sfornarle e gustarle insieme alle proprie salse preferite. Chi non possiede la friggitrice ad aria troverà, qui di seguito, altri due modi per preparare deliziosissime patatine fritte con pochi grassi.
A metà tra il bollito e il fritto
Per preparare delle patatine fritte salutari bisogna sbucciare le patate e farle bollire finché non saranno completamente ammorbidite. A fine cottura si deve toglierle dall’acqua bollente e lasciarle raffreddare in un tegame ampio per poi passare a ridurle in poltiglia con l’aiuto di uno schiacciapatate o, semplicemente, con una forchetta. È importante che le patate siano ben fredde e che l’acqua residua sia evaporata del tutto, per cui suggeriamo di attendere circa mezz’ora.
A questo punto spolverare la purea di patate con della farina di mais e mescolare fino a ottenere un composto denso e omogeneo. Successivamente l’impasto ottenuto va inserito in una sacca a poche con la quale creare dei bastoncini sottili di circa cinque centimetri da disporre su un tagliere coperto da un foglio di carta da forno. Quando saranno pronte tutte le barrette di patate non si dovrà fare altro che lasciarle raffreddare in congelatore. Trascorsi circa trenta minuti si dovrà scaldare un filo d’olio in padella e far cuocere le patate su ogni lato solo per il tempo necessario a ottenere la doratura.
La frittura furba: patate al forno squisite
Un altro modo per preparare delle patatine fritte croccanti senza immergerle nell’olio è quello di farle cuocere in forno. Per procedere bisogna sbucciare e tagliare le patate a listarelle e mescolarle con le mani con olio, sale e paprica in polvere all’interno di un contenitore a bordo alto. Poi quando il forno sarà caldo si faranno cuocere su una teglia ampia a fondo basso, disposte ordinatamente le une vicino alle altre. Nel giro di 30 minuti, a 200 gradi, le patatine saranno cotte a puntino e pronte per essere servite.
