Prima di iniziare a cucinare, è fondamentale lavare accuratamente frutta e verdura. Ma come fare? Un esperto ha rivelato il modo migliore per farlo.
È un riflesso semplice, ma che fa la differenza: lavare le verdure prima di cucinarle aiuta a eliminare alcuni batteri presenti sulla buccia. Ma non solo: è efficace anche per eliminare i residui di terra, ad esempio. Se alcuni optano per l’aceto, altri preferiscono il bicarbonato e altri ancora preferiscono semplicemente un buon risciacquo con acqua. Con tanti metodi diversi tra cui scegliere, la domanda sorge spontanea: come lavare le verdure? Un virologo ha risposto alla domanda.
Sapone o candeggina, è un grande no
Per quanto possa sembrare sorprendente, alcune persone optano per il sapone o addirittura per la candeggina diluita in acqua, pensando che questi prodotti possano eliminare tutti i batteri. Ma questo è ovviamente un errore! Infatti, su Instagram, la virologa Océane Sorel ha dichiarato che questo potrebbe essere pericoloso per la salute. Raccomanda: “Non usate candeggina o sapone, rischiate di avvelenarvi se non risciacquate bene, inoltre molta frutta e verdura sono porose e rischiano di assorbire i prodotti”.
Usare l’aceto?
Che dire dell’aceto? A differenza della candeggina, il suo uso non è dannoso, ma non è nemmeno indispensabile: “L’aceto ha un’azione antimicrobica limitata: non ha un’azione antimicrobica universale. Infatti, l’aceto non uccide istantaneamente i microrganismi sui quali potrebbe potenzialmente avere un’azione, quindi è altamente improbabile che il semplice ‘risciacquo’ degli alimenti con l’aceto sia efficace”. Tuttavia, l’esperto riconosce che l’aceto può “essere utilizzato per allontanare moscerini e lumache presenti sulle verdure”. Ma attenzione, “l’aceto può anche alterare il gusto e il sapore degli alimenti”.
Usare il bicarbonato?
Come per l’aceto, la virologa rimane scettica sull’uso del bicarbonato per pulire le verdure. Sottolinea che: “per quanto riguarda il bicarbonato, non ci sono prove che sia davvero efficace nel rimuovere i residui di pesticidi da frutta e verdura”.
Come si lavano le verdure?
Secondo l’autrice, l’acqua rimane l’alternativa migliore per pulire le verdure, a patto di “strofinare bene per rimuovere i residui”. Non è necessario utilizzare altri prodotti per questa fase: “È meglio prendersi il tempo di lavare accuratamente frutta e verdura sotto l’acqua potabile per rimuovere tutti i residui, piuttosto che fare un lavaggio veloce con l’aceto pensando che l’aceto ‘disinfetti’ automaticamente la verdura”.
Il verdetto? “Lavare accuratamente la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente fredda sarà altrettanto efficace e farà passare meno il mal di testa!” conclude l’esperto!
esperto!