Cucinare con la birra è un ottimo modo per insaporire i piatti o aggiungere maggiore croccantezza alla pastella, ma come ingrediente principale non è adatto a tutti. Sebbene siano state introdotte sul mercato sempre più birre senza glutine e ci siano birre analcoliche davvero rinfrescanti da scegliere per le ricette che non cuociono abbastanza a lungo da bruciare completamente l’alcol, potreste non avere lattine o bottiglie di queste birre in casa. Per qualsiasi motivo, potreste non voler usare affatto la birra.
In questi casi, la soda è un sostituto ideale. Può essere usata per sostituire la birra nell’impasto del pesce o anche per sostituire il pollo in scatola. Inoltre, è molto più probabile che abbiate della soda in giro. La croccantezza della pastella alla birra è dovuta in gran parte alla carbonazione della bevanda, che crea una schiuma durante il processo di cottura. Questa schiuma espande la pastella e contribuisce a creare la consistenza croccante. Ciò significa che è possibile replicare questo effetto utilizzando qualsiasi bevanda gassata, senza bisogno di alcol. La scelta del tipo di soda dipende da voi, ma il ginger ale e la root beer sono due scelte ideali.
Che tipo di soda usare come sostituto della birra?
Quando arriva il momento di scegliere il sostituto della soda, è bene optare per qualcosa che sia già leggermente simile alla birra in termini di sapore. Il Ginger Ale, con il suo sapore agrumato e a volte persino aspro, è un’ottima opzione se avete bisogno di qualcosa di simile a una birra chiara. Per le birre scure o rubiconde, il sapore di melassa del sassafrasso della root beer funziona molto bene come alternativa.
Naturalmente, non c’è motivo per cui non si possano usare altre bibite. Cucinare con la cola, ad esempio, è diventata una specie di tecnica di culto negli ultimi anni, con persone che insistono sul fatto che aggiungerne un po’ a una ricetta è uno dei modi migliori per utilizzare una lattina di Coca Cola avanzata. Se si usa la soda come sostituto in cucina, tuttavia, c’è un’avvertenza particolare: la maggior parte delle bibite è dolce, il che fa sì che il piatto che si sta preparando abbia un sapore più dolce del solito. Per ovviare a questo inconveniente, si può optare per una versione senza zucchero o comunque “semplice”.