Inizia il 21 maggio a Villa Modestina a Pagani la manifestazione “Colti e Mangiati“. Un modo per valorizzare il territorio recuperando l’antica tradizione.
Evento principale della manifestazione sarà una sfida sulla cucina floreale: preparare piatti a base di fiori commestibili, belli e buoni da mangiare.
Il piatto “floreale” sarà la quenelle di gamberi con gocce di geranio bianco spuma di basilico, fiori di zucca in pastella di calendula e lillà con misticanza di ortaggi dell’orto e fiori di campo.
“I fiori – ricorda la Coldiretti – sono sempre stati usati in cucina ma il loro l’utilizzo è andato calando nel tempo anche per una scarsa conoscenza dei fiori spontanei e commestibili.”
Non solo: lo chef Antonio Borrelli presenterà per la prima volta ad un ampio parterre di ospiti il suo “ketchup” di pomodoro San Marzano,dando il via ad una serie di attività sul territorio per coniugare tradizione enogastronomica con innovazione.
L’obiettivo di Colti e Mangiati è di far comprendere al meglio il gusto, la genuinità e la tracciabilità del ricco patrimonio agroalimentare salernitano.