La dieta mediterranea si conferma come il regime alimentare migliore e più sano del mondo. È quanto si evince dal Best Diets Ranking 2020, classifica che annualmente viene stilata dalla rivista specializzata statunitense U.S. News & World’s Report. Nominata patrimonio alimentare Unesco a partire dal 2010, una delle diete più longeve e conosciute della storia è ancora una volta davanti a tutti come modello da seguire.
È stata la Coldiretti a diffondere la notizia del primato della dieta mediterranea dopo la pubblicazione del Best Diets Ranking 2020. Il podio è completato dalla Dash e dalla Flexitariana. L’ottimo risultato raggiunto dal piano alimentare è comprovato dal punteggio di 4,2 su un tetto massimo di 5. Dunque quasi il massimo dei voti. Come ha sottolineato l’associazione dell’agricoltura italiana, lo storico regime alimentare ha prevalso su un lungo elenco di 35 diete alternative.
Il primo posto è arrivato in quattro distinte categorie: mangiare sano, prevenzione e cura del diabete, facilità a seguirla e componenti a base vegetale. E così, se si vuol seguire un’alimentazione sana e affidabile, stando alla graduatoria stilata negli Stati Uniti, è necessario seguire una dieta mediterranea che garantisce una sere di effetti positivi sull’organismo e – proprio per non farsi mancare nulla – pare che assicuri anche una certa longevità a tutti coloro che l’adottano nel proprio stile di vita. Ricordiamo che il primo a mettere in risalto le qualità di quest’alimentazione è stato proprio un americano negli anni ’50, lo scienziato Ancel Keys.
Best Diets Ranking 2020: sul podio anche Dash e Flexitariana
Keys visse per circa 40 anni a Pioppi, piccola frazione marina del Comune di Pollica, in provincia di Salerno. Lo studioso era sbarcato in Campania per analizzare e registrare lo stile di vita e le abitudini della popolazione locale, e si rese conto che questa soffriva molto raramente di patologie cardiovascolari. In base ai dati raccolti, dichiarò che tutto ciò era legato all’alimentazione seguita dai residenti che proprio lui chiamò «Mediterranean Diet».
La dieta mediterranea può ridurre il rischio di tumore al seno
La dieta mediterranea premiata dal Best Diets Ranking 2020 si basa su pasti regolari formati essenzialmente da quantità contenute di pasta, pane, cereali, verdura di stagione, pesce, latticini, olio extravergine di oliva, carni bianche e frutta. Inoltre è possibile aggiungervi (senza esagerare) anche delle porzioni limitate di carne rossa, uova e grassi di origine animale.
Alle spalle di questo piano alimentare troviamo nella classifica statunitense la Dash, che ha ottenuto i riscontri migliori nella voce legata a prevenzione e cura dell’ipertensione. Gradino più basso del podio, invece, per la Flexitariana, basata su un’alimentazione essenzialmente vegetariana che prevede alcune eccezioni. Infatti è possibile consumare con molta moderazione anche latte, uova, carne e pesce, ma l’importante è che si tratti di tutti prodotti a chilometro zero.
Medaglia di legno (quarto posto) per la cosiddetta dieta Mind che, secondo alcune ricerche recenti, sarebbe decisamente utile per prevenire l’Alzheimer. Chiude la Top-5 un altro regime alimentare molto famoso in tutto il mondo, la Weight Watchers, ossia il piano ipocalorico che non solo punta alla perdita di peso, ma anche ad una rigorosa educazione nel seguire uno stile di vita sano e improntato al benessere del nostro organismo.