Una vera scommessa
Il locale di Pietro Fontana, 37 anni, nasce come una scommessa personale, nel suo paese dove oggi vive. E’ di Sant’Anastasia, ma ha deciso di aprire a Somma Vesuviana in Via Traversa Annunziata per vari motivi.
Il principale è che proprio in quest’area manca un qualcosa di diverso, e quindi dopo le tante esperienze lavorative, tra cui anche all’estero come Germania, Belgio e Svizzera per poi decidere di tornare nella sua amata terra.
Esperienze eccellenti
L’esperienza più bella della sua vita l’ha vissuta nel casertano circa 3/4 anni fa. Lì, dove fa da padrona la pizza napoletana, e dove si trovano i fenomeni della pizza napoletana, come Franco Pepe e Francesco Martucci. Lavorando nei meandri di Caserta, studiava solo loro, per carpirne e trarne i tratti più importanti.
Poi è passato nel settore dell’apertura nelle adiacenze della sua città. Registrava numeri da capogiro, ma non era quello che cercava. E’ diventato tecnico per la Campania per un noto mulino di farina, ma il suo unico pallino era il banco. E’ tornato a Caserta per poi concludere la sua esperienza in una nota pizzeria di Aversa.
Un sogno che diventa realtà
Durante gli ultimi periodi, il nostro Pietro, si accorse che Mattia (suo figlio) era innamorato come il padre della pizza. Fontana non voleva che comunque potesse infastidire qualcuno se lui, fosse giunto nel luogo di lavoro del padre. Dunque capì che ci fosse qualcosa di diverso dentro di lui.
Nasce così l’idea di una pizzeria di famiglia e così è nata la pizzeria I Fontana. Il nome è dedicato interamente alla sua famiglia, con le stesse passioni, lui maestro pizzaiolo, suo figlio appassionato ha solo 10 anni, sua moglie che cura la parte della cucina. Il sogno nel cassetto di Pietro è quello di creare di una vera e propria catena di pizzerie. Il 4 marzo ci sarà l’inaugurazione a porte chiuse, solo amici fornitori e famiglia, poi il 5 giovedì apertura al pubblico.