Il bicarbonato di sodio, altrimenti noto come bicarbonato di sodio, è una sostanza polverosa bianca che viene utilizzata principalmente come ingrediente nella cottura. Ma può essere utilizzato anche per una serie di altre esigenze. Ecco quali!
Prezioso in cucina e amico della salute: Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è una preziosa risorsa in cucina di cui, spesso, non siamo consapevoli. Infatti, ha diverse funzioni: favorisce la digestione, agisce come disinfettante, ma stimola anche la lievitazione. Proprio quest’ultima funzione potrebbe risultare particolarmente utile quando il lievito di birra e le sue alternative scarseggiano, ma vogliamo ugualmente preparare il pane homemade oppure una deliziosa pizza fatta in casa.
Il bicarbonato di sodio è una sostanza composta da acido carbonico combinato con sodio
Ed è il sale più comunemente usato in cucina dopo il cloruro di sodio, il nome scientifico del classico sale da cucina. Ha l’aspetto di una semplice polvere bianca con granuli cristallini ed è inodore. Si conserva in vasi a chiusura ermetica e se posizionato in un luogo fresco e asciutto può durare anche per molti anni.
È particolarmente noto per le sue molteplici proprietà
Infatti, il bicarbonato di sodio, se disciolto in acqua, tende a liberare anidride carbonica sotto forma di piccole bollicine. Trasformandosi in carbonato, va a creare un ambiente antiacido (e quindi alcalinico) che ne comporta le proprietà per l’organismo, ma anche i molti usi a livello alimentare e domestico.
Aiuta la digestione
Per la sua capacità di creare un ambiente antiacido, il bicarbonato di sodio è molto utile anche per ridurre l’acidità gastrica postprandiale e aiutare la digestione, specie dopo pasti abbondanti. “In questo caso, è sufficiente aggiungere una punta di cucchiaino a un bicchiere d’acqua, mescolare e bere: la sensazione di benessere è immediata.” In caso di disturbi importanti, bisogna seguire una opportuna terapia farmacologica sotto controllo medico, in quanto il bicarbonato va inteso, per l’apparato digerente, come un rimedio occasionale.
Prezioso come antimicotico
Note sono anche le proprietà antimicotiche del bicarbonato, utilizzato tradizionalmente per contrastare la candida albicans, per mezzo di lavaggi esterni ottenuti con aggiunta di due cucchiai all’acqua tiepida, attenuando così la sintomatologia. Usato in questo modo è molto utile anche per alleviare le emorroidi.
Un alleato per l’igiene orale
Il bicarbonato di sodio è, infatti, un prezioso alleato anche per la salute della bocca e l’igiene orale, in particolare nella prevenzione di placca, tartaro e carie, ma anche problemi un po’ più complicati da risolvere come afte e gengiviti. Talvolta viene, aggiunto ai dentifrici ed esercita anche un effetto pulente e sbiancante per i denti e contrasta l’alitosi.
Tutte le proprietà del Bicarbonato di sodio
Le proprietà benefiche del bicarbonato di sodio non finiscono qui. Può essere utilizzato anche per:
- raffreddore e mal di gola (trattati con gargarismo o respirando i vapori di acqua bollente con due cucchiai di bicarbonato);
- dermatiti;
- herpes (applicato dopo averlo lievemente diluito con l’acqua);
- brufoli;
- acne.
Come si usa in cucina?
Arriviamo, infine, alle potenzialità dell’uso del bicarbonato di sodio anche in cucina, dove è molto utilizzato in pasticceria e nella panificazione per via della sua azione lievitante. Mescolato insieme al cremor tartaro (acido ricavato dal vino e reperibile in farmacia, oppure con il succo di limone o con l’aceto di mele) e aggiunto all’impasto, soprattutto di biscotti e pasticcini. I liquidi contenuti nell’impasto e l’acidità del cremor tartaro fanno reagire il bicarbonato trasformandolo in una schiumetta crepitante: le bolle di anidride carbonica gonfiano l’impasto e lo fanno lievitare. La cottura in forno ne fissa infine l’azione.
Bicarbonato di sodio: quali controindicazioni?
Il bicarbonato non ha particolari controindicazioni, ma va ricordato che contiene sodio, per cui fa sempre utilizzato senza eccedere e certamente con estrema cautela nelle persone che soffrono di ipertensione. È sconsigliato anche in gravidanza e in allattamento. Mentre per il suo effetto di abbassamento dei livelli di potassio va evitato in chi soffre di carenze di questo minerale o tende comunque ad avere livelli bassi nel sangue.