Una birra allo zenzero a dir poco «preziosa» quella che è stata battuta all’asta a Toowoomba, nell’Australia nord-orientale. Si tratta di una bottiglia risalente agli anni ’30 e prodotta dall’azienda Warwick che ha catalizzato su di sé le attenzioni di appassionati e collezionisti di tutto il mondo. La ricca vendita del prodotto ha accentuato l’interesse verso la ricerca di oggetti abbandonati negli stabilimenti in disuso o nelle discariche dove ovviamente si può accedere solo se consentito dalla legge.
La storica birra allo zenzero è stata ceduta per la ragguardevole cifra di 17.500 dollari, un vero e proprio tesoro insomma. Barry Walker, vicepresidente del Queensland Historical Bottle and Collectables Club, ha ammesso che diversi collezionisti avrebbero voluto poter sfoggiare quella preziosa bottiglia sui propri scaffali, e per questo motivo la vendita all’incanto ha raggiunto delle offerte così alte. Realizzato in gres porcellanato, il contenitore della bevanda alcolica si distingue anche per il suo particolare colore verde soprattutto nella parte alta.
Il banditore Graham Lancaster ha rivelato che queste bottiglie sono piuttosto rare e che finora ce ne sono soltanto due-tre pezzi al mondo in perfette condizioni come quella rinvenuta e poi venduta a Toowoomba. La sua particolarità si basa su una combinazione di smalti che la rende «unica al mondo».
La bottiglia di birra allo zenzero australiana è da record
Lancaster ha evidenziato che la cifra di 17.500 dollari raggiunta per la vendita all’asta della birra allo zenzero della Warwick rappresenta sicuramente un record in Australia, ma molto probabilmente anche nel resto del mondo. Ha ricordato che circa un secolo fa erano molte le ditte australiane che producevano bevande analcoliche o alcoliche, e ovviamente ognuna aveva una bottiglia con etichette e colorazioni in grado di contraddistinguerla dalle altre.
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Col tempo, questi contenitori sono stati gettati via o scartati. Alcuni sono finiti tra i rifiuti o nelle discariche, altri invece – con un comportamento poco responsabile verso l’ambiente – sono stati abbandonati nelle acque dei torrenti e magari ritrovati molti anni dopo. Ancora oggi sono molte le persone che si mettono alla ricerca di queste bottiglie del passato nella speranza di imbattersi in oggetti di assoluto valore.
D’altronde, Lancaster ha ricordato che ci sono ancora i vecchi capannoni abbandonati delle aziende ormai in disuso che effettivamente potrebbero nascondere dei sorprendenti tesori. A tal proposito, ha raccontato la storia di una coppia di Roma che, mentre si stava concedendo una passeggiata a cavallo nei dintorni della sua fattoria, si è accorta che dal terreno spuntavano degli oggetti di latta. Quando i due si sono messi a scavare per capire di cosa si trattasse, hanno riportato alla luce delle lattine di birra allo zenzero del valore di circa mille dollari ciascuna.