Dal ripieno gustoso, questi cannelloni sono l’ideale per il pranzo domenicale. Non vi deluderanno!
Ingredienti:
Impasto dei cannelloni
– 350 grammi di farina di grano duro
– 3 uova
Per il ripieno
– 200 grammi di ricotta di capra o mista con la pecora
– 200 grammi di funghi
– 200 grammi di radicchio
– 50 grammi di parmigiano grattugiato
-200 grammi di besciamella pronta
– 80 grammi di pomodoro passata
Dentro un recipiente di plastica abbastanza grande versate la farina, aggiungete le uova ed impastate fino ad ottenere una pasta liscia e compatta.
Avvolgetela in una pellicola e lasciatela riposare in un luogo fresco per circa un’ora, potete anche metterla nella zona bassa del frigorifero.
Cuocete in una padella antiaderente con un filo di olio prima i funghi e dopo un po’ aggiungete il radicchio, arrivati a cottura lasciateli raffreddare.
Tirate o con il mattarello o con la sfogliatrice la pasta per i cannelloni molto sottile di circa due millimetri, dopo tagliate dei rettangoli 10×15 cm circa.
Fate sbollentare la pasta in abbondante acqua salata per circa 40 secondi e poi lasciatela raffreddare.
Mettete in una ciotola la ricotta, poi i funghi e il radicchio, aggiustate di sale e pepe e con l’aiuto di un mixer o con una forchetta create un impasto asciutto e omogeneo.
A questo punto aggiungete il parmigiano e amalgamate ancora bene, dopo mettete un po’ di impasto al centro della sfoglia e arrotolate il tutto, inserite i cannelloni in una teglia con la chiusura dalla parte di sotto, inserite sopra la besciamella e il pomodoro e infornate nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa 23 minuti.
Divideteli nei piatti, aggiungete una spruzzata di formaggio e servite il tutto ben caldo.
Abbinamento con i vini Italiani:
Qui abbineremo un vino aromatico, essendoci i funghi e il radicchio anche un bianco andrebbe bene. Il piatto è delicato, non molto robusto e poco persistente, un vino bianco con una gradazione alcolica un po’ più alta con una buona acidità in bocca e persistenza sarebbe il giusto abbinamento. Io consiglio un Tocai friuliano.