Ciccarelli Caffè è il risorgere della tradizione. Colui che molti di noi chiamano affettuosamente soltanto Max ha creato il prestigio e si è riscoperta una magia sopita.
Ciccarelli Caffè è il risorgere della tradizione?
Max, forse a sua insaputa ha ereditato una patata bollente di quelle epiche. Il Bar che ha rilevato è stato, negli anni ’70 ’80, il centro di ogni attività del quartiere Vigna Pia a Roma. Dopo la morte del proprietario storico il famosissimo e amatissimo Aristide, molti hanno tentato la sorte di ricreare quella vecchia atmosfera del grande Bar Las Vegas ma, ahimè, ci sono stati soltanto fallimenti epocali. Il Bar Las Vegas era il nostro Bar ma anche quello dei nostri padri e dei nostri nonni. Aristide era un personaggio unico nel suo genere e per questo, alla fine di questo articolo, vi racconterò un aneddoto che fa comprendere quella magia. Max è arrivato con la sua voglia di fare e con tanta umiltà creando nuovamente quel prestigio. Un prestigiatore che non nasconde il suo numero anzi, con tanta semplicità ci parla del suo amore per questa avventura.
Una eredità difficile
“Non c’è una vera ricetta scritta e definita” – ci dice Max “Ogni situazione ha le sue caratteristiche quindi, ci vuole spirito di sacrificio, serietà e qualità. Questo insieme di cose fa si che un locale possa avere successo. Oggi tutti i locali che siano: pub, ristoranti o Bar sono una scatola chiusa, la differenza è fondata su chi è dentro, la definizione di un locale è data da chi lo gestisce. Ovviamente, successivamente alla proposta, la gente sceglie te piuttosto che un altro”.
Nel quartiere ti riconoscono: qualità, professionalità, simpatia e empatia, queste sono le caratteristiche che si erano perse e sono state ritrovate con la tua gestione
“I complimenti fanno sempre piacere, faccio questo lavoro con grande passione e amore, ovviamente l’aspetto economico non è secondario serve a sostenerci e a sostenere le famiglie. Questa soddisfazione, questo successo mi fa alzare la mattina sempre con molto entusiasmo. Mi fa alzare con lo spirito giusto per essere qui e lavorare con dedizione“.
Ciccarelli Caffè in Via Leonardo Greppi a Roma è il rinnovarsi della tradizione di quartiere
Tutto di questo Bar ci piace! Il proprietario è una persona preparata, capace di avere empatia con la gente. E’ un uomo intelligente e simpatico che ha un sorriso per tutti e che si impegna nel sociale. Il suo sponsorizzare il Premio ai meriti socio culturali Domus Art è stato mitico, ha donato un rinfresco da battesimo, non si è risparmiato e ha ricevuto i complimenti di tutti. Prendere un aperitivo nel Ciccarelli Caffè è una esplosione di sapori e familiarità. La qualità del Bar è altissima e lui è ormai una persona del posto. Amato da tutti ha nuovamente rinnovato la tradizione del Bar di quartiere.
L’aneddoto…
Avevo 11 anni e il mio quartiere era parte del dominio della Banda della Magliana. Volevo a tutti i costi il 45 giri dei Dire Straits Tunnel of love, li avevo sentiti qualche giorno prima a San Remo e mi ero totalmente fulminato. Presi i 5 dollari che mi aveva regalato mio nonno e andai da Aristide al Bar Las Vegas e dissi: “Arì me li cambi?” – da buon padre di famiglia, conoscente degli andamenti del quartiere mi chiese: “Che ce devi fa?“. Risposi: “Ce devo comprà un disco un 45 giri”. Lui mi guardò per qualche secondo e mi disse: “Perché non l’hai chiesti a tu’ padre” – “Non me li da’ pe’ ‘ste cose”. Mi guardò ancora e mi disse: “Vabbè, te li cambio. Però dopo che hai comprato er disco passi qui e me lo fai vedè, sennò stasera lo dico a tu padre e te faccio gonfià de’ botte”. Questo era quando erano tutti padri e madri dei ragazzini che stavano del quartiere. Oggi Max ha ricreato quella magia.
Indirizzo: Via Leonardo Greppi, 84, Roma (Vigna Pia, Portuense)