L’emergenza coronavirus che sta affliggendo in questi mesi l’Italia e il resto del mondo sta inevitabilmente (almeno per ora) cambiando le abitudini di tutti. È necessario, infatti, continuare a seguire delle regole di base – come quella del distanziamento sociale – per tutelarsi dal rischio contagio. Inoltre è diventato ancor più importante di prima fare attenzione alla pulizia e all’igiene anche degli ambienti casalinghi, dunque è bene sapere sempre come disinfettare al meglio pure la propria cucina.
Di questi tempi, c’è chi ha cominciato a pulire accuratamente e almeno due volte al giorno il proprio smartphone, oppure ci sono persone che quando si rivolgono al settore della consegna a domicilio prendono in considerazione i ristoranti più scrupolosi nel rispettare tutte le norme di tutela della salute e protezione dei rider. E poi non bisogna dimenticarsi di come disinfettare la cucina: a partire da alcuni comportamenti da seguire quando si ripone la spesa, alla pulizia di ripiani e fornelli, è consigliabile non lasciare nulla al caso, anche perché ci sono alcune pratiche igieniche che vanno attuate anche aldilà di questo periodo di emergenza.
Fortunatamente, finora la comunità scientifica si è trovata d’accordo nell’affermare che il coronavirus non si trasmette tramite il cibo. Invece si deve prestare attenzione a quando si rientra a casa dal supermercato con la spesa: essere superficiali in questo caso potrebbe mettere a rischio se stessi e i propri cari. Vediamo, a questo punto, quali sono le regole basilari da seguire per avere una cucina sempre igienizzata al massimo e nel modo giusto.
Come disinfettare e sanificare nel migliore dei modi la propria cucina
La prima buona abitudine da tenere sempre in mente (anche quando si tornerà alla normalità) è quella della pulizia generale. Bisogna lavarsi spesso le mani e tenere ben puliti tutti gli utensili e gli accessori che si usano di frequente in cucina. Quando si rientra dal supermarket, dopo essersi liberati di mascherina e guanti, è necessario detergere le mani con del sapone antibatterico per almeno 30 secondi. Subito dopo si passa a sistemare al meglio la spesa.
I sacchetti contenenti i prodotti acquistati vanno lasciati sul pavimento e possibilmente sul pianerottolo di casa. Dopo il loro utilizzo, le buste andrebbero gettate tra i rifiuti. Gli alimenti devono essere accuratamente separati tra di loro, con particolare attenzione per alcune categorie: per esempio, la carne cruda di pollo o bovino va tenuta lontana dal pesce, e anche le uova è meglio che non vengano in contatto con altri cibi. Fatto ciò, lavarsi di nuovo le mani.
Alla fine di ogni giornata, quando si sa che ormai la cucina non verrà più utilizzata, si devono lavare tutte le superfici. Il piano di cottura, il lavandino e tutti gli altri piani di lavoro vanno disinfettati con cura. Coloro che hanno la lavastoviglie possono usarla tranquillamente per pulire a fondo i piatti, mentre anche il tavolo su cui si consumano i pasti va igienizzato prima e dopo il pranzo e la cena.
Quando si acquistano frutta e verdura, queste vanno lavate con cura. Vanno passate sotto l’acqua corrente e asciugate (meglio non lasciarle bagnate) con la carta assorbente. Si sconsiglia il ricorso a spugnette o retine perché possono essere ricettacoli di batteri aldilà dell’epidemia da Covid-19 di questo periodo. La sanificazione naturale di questi prodotti può essere favorita dal ricorso a del bicarbonato o sale. A proposito, è importante consumare soprattutto cibi cotti.
Dopo la spesa, per congelare o conservare in frigo alcuni alimenti, è meglio evitare di attendere oltre le due ore. Questa pratica aiuta ad evitare che possano perdere la propria salubrità.
Freezer: come e quali alimenti congelare al meglio
Oltre a sapere come disinfettare la cucina e come comportarsi per avere sempre il massimo dell’igiene in casa, occorre che ci sia ampia collaborazione in famiglia. Tutti, infatti, devono contribuire a mantenere gli ambienti puliti (soprattutto quelli più abitati della casa), devono lavarsi le mani in particolar modo quando rientrano con prodotti comprati dall’esterno. Insomma, rispettare poche ma semplici regole, ricordando anche che non bisogna mai esagerare con la sanificazione, altrimenti si rischia di cadere nell’ossessione e in pratiche inutili.