Vi siete mai chiesti come preparare un cocktail come un leggendario scienziato? Non cercate oltre. Ecco come preparare il Martini Oppenheimer.
Nel film Oppenheimer, gli appassionati di cocktail avranno notato il famoso scienziato J. Robert. Oppenheimer, interpretato dall’attore Cillian Murphy, mescola un drink durante una delle scene della festa. Il dettaglio è stato inserito perché si dice che Oppenheimer fosse noto per essere un abile miscelatore quando teneva riunioni nella sua casa di Los Alamos, nel Nuovo Messico.
Secondo la ricetta ufficiale di Los Alamos, Oppenheimer aveva una sua personale interpretazione del Martini classico. Dopo il film, il Martini Oppenheimer è rinato e contiene gin con solo una spruzzata di vermouth secco, con un bordo immerso in una miscela di miele e succo di lime.
Grazie alle recenti proiezioni del film, si è risvegliato l’interesse per il cocktail, anche se i dettagli della ricetta sono stati tenuti nascosti nella storia di Los Alamos fin dalla Seconda Guerra Mondiale.
Secondo il Los Alamos National Laboratory, che presenta la ricetta sul suo sito web, il cocktail era “il suo drink preferito” eppure è diventato famoso. Tanto che il Museo di Storia di Los Alamos vende bicchieri da Martini con incisa la ricetta del cocktail.
Come citato dalla Los Alamos Historical Society: “Pat Sherr, moglie di un fisico del laboratorio, una volta testimoniò che Oppenheimer ‘serviva i martini più deliziosi e più freddi’”.
La ricetta ufficiale di Los Alamos prevede l’uso di 120 ml di gin per Martini, il che lo rende un cocktail che probabilmente lascerà a bocca aperta molti che cercheranno di replicarlo. Molti suggeriscono di usare una misura più piccola, ma di mantenere il gin come componente principale e di conservare il caratteristico bordo di miele e lime per il bicchiere.
