La ricetta più antica di Crème Brûlée risale al 1691 da un libro di ricette di François Massialot «Cuisinier royal et bourgeois».
Inizialmente i cuochi francesi non bruciavano lo zucchero sulla superficie, ma vi ponevano un disco di caramello, precedentemente preparato a parte.
La versione che conosciamo oggi acquista popolarità solo dal 1980.
Nel corso della Storia diverse nazioni si sono contese la vera origine di questo singolare dessert: dalla crema catalana spagnola alla Trinity Burnt Cream di Cambridge, ma oggi ci concentreremo su una versione tutta originale di quella francese.
Crème Brûlée alle fragole
Preparazione: 15′
Cottura: 45′
Porzioni: 6
Ingredienti
400ml di panna liquida
125g di zucchero
6 tuorli d’uovo
12 fragole
Un cucchiaio di estratto di vaniglia
Preparazione
Per prima cosa, pulite le fragole e ponetele in una padella antiaderente.
Cospargetele di zucchero e lasciate sobbollire la frutta per 5-8 minuti.
A questo punto unite la panna al rubino composto, sino ad ottenere una miscela omogenea.
A parte, sbattete i tuorli con lo zucchero e l’estratto di vaniglia.
Infine unite i due composti e dividete il tutto in sei diverse terrine dai bordi alti, per controllare meglio la cottura in forno.
Solitamente bastano 45 minuti per cuocere bene una porzione di Crème Brûlée, ma se avete bisogno di qualche minuto in più, va bene anche così.
Una volta cotte, le terrine vanno lasciate riposare a temperatura ambiente, coperte e poste in frigo per almeno 3 ore.
Prima di servirle, cospargere la superficie con zucchero grezzo da caramellare a fiamma viva.
Et Bon appétit !