Vino rosé e pesche ghiacciate: è tutto ciò che serve per preparare il cocktail più fresco dell’estate.
Dimenticate spritz, mojito e altri cocktail di tendenza! Quest’estate avrete occhi solo per il “frosé alla pesca”. Nato negli Stati Uniti, questo cocktail è una variante del “frosé”, una bevanda a base di rosé ghiacciato (da cui il gioco di parole “frozen”) e fragole che sta spopolando sui social network.
Come si prepara il frosé alla pesca?
Preparare un frosé alla pesca non potrebbe essere più semplice. Tutto ciò che serve sono due ingredienti: vino rosé e pesche congelate. Per quanto riguarda quest’ultimo ingrediente, mentre negli Stati Uniti è facile reperire la frutta surgelata, in Francia è più complicato. Vi consigliamo di preparare voi stessi le pesche surgelate. Per farlo, lavate accuratamente la frutta, togliete la buccia e il nocciolo. Quindi tagliatele in quarti e congelatele per alcune ore in un contenitore ermetico. Al momento dell’acquisto, scegliete frutta matura.
Per addolcire il cocktail, alcuni aggiungono un po’ di miele. Per la decorazione, un rametto di rosmarino fresco farà un figurone.
Quale rosé scegliere per un frosé alla pesca?
Ovviamente, per preparare questo cocktail non è necessario tirare fuori dalla propria cantina la migliore bottiglia di rosé. Un vino di fascia media acquistato al supermercato o in enoteca andrà benissimo, perché il sapore della pesca rischia di sovrastare quello del rosé.
Ingredienti
Circa 500 g di pesche surgelate
1 bottiglia di rosé
Facoltativo: da 1 a 2 cucchiai di miele e rametto di rosmarino
Preparazione
Mettere le pesche surgelate, tagliate in quarti, in un frullatore. Aggiungere il rosé e il miele, se si desidera addolcire il cocktail.
Frullare fino a ottenere un composto omogeneo.
Facoltativo: guarnire con un rametto di rosmarino fresco.
