Oggi, domenica 19 gennaio 2020, si celebra l’International Popcorn Day, festa dedicata a uno degli snack più amati in tutto il mondo.
Morbidi e croccanti, seducenti nella loro (apparente) leggerezza, i popcorn sono uno snack buono un po’ per tutte le occasioni.
Con il loro inconfondibile profumo e scoppiettio, sono protagonisti nella quotidianità di tante culture e racchiudono molte storie e curiosità.
I popcorn
Non sono solo d’obbligo al cinema, da gustare lasciandosi trasportare dalla trama del nostro film, ma sono perfetti per decorazioni natalizie e per farne delle zucche in occasione di Halloween.
Questi chicchi sono capaci di tradursi subito in festa e dunque non si poteva non dedicare loro un’intera giornata.
Il mais
Per i Maya il mais era una vera e propria divinità, assieme a zucche e fagioli.
Il mais proviene proprio dal Centro America e in Europa è stato importato alla fine del XV secolo dai coloni spagnoli che iniziarono a coltivarlo subito dopo il loro arrivo nel Nuovo Mondo. In meno di due secoli conquistò anche gli imperi di Cina e Giappone.
National Popcorn Board
L’idea di una giornata internazionale dedicata al popcorn viene dagli Stati Uniti, dove questo snack è parte della cultura popolare dalla fine del 1800, quando si afferma come uno dei principali alimenti tipici dello street food made in USA.
Qui nasce il National Popcorn Board, costituito dalle società produttrici delle macchinette per scaldare il mais, con l’obiettivo di diffondere la cultura del mais e che poi si è fatto promotore dell’istituzione della giornata.
Il manuale
I promotori dell’International Popcorn Day hanno realizzato un vero e proprio manuale per festeggiare in maniera adeguata questo gustoso snack.
Poche regole ma tanti suggerimenti per dare vita ad una giornata all’insegna dell’allegria e del divertimento.
- legare fra di loro i popcorn per poi mangiarli uno alla volta, secondo la tradizione anglosassone che accompagna questo momento con canzoncine e filastrocche
- giocare con i popcorn, magari riempiendo un contenitore e cercando di indovinare quanti ne sono contenuti all’interno o utilizzandoli per giocare a basket o a chi fa rotolare più lontano la propria palla di popcorn
- la gara a chi ne mangia di più
- divertirsi a scrivere una tipica poesia giapponese, un Haiku, ovvero una poesia di tre versi e 17 sillabe, a tema
- giocare con la parola popcorn e cercare quante più combinazioni possibili di parole contenute all’interno
- cucinarli e gustarli sul divano magari guardando un bel film.