Il pistacchio è un piccolo frutto secco che merita di essere adorato per il suo sapore unico e le sue numerose virtù.
Da dove viene il pistacchio?
Viene dall’Iran, dalla Turchia, dall’Italia, dalla California…, il pistacchio fiorisce in climi secchi e soleggiati. Originaria del Medio Oriente, quella che una volta si chiamava la mandorla persiana cresce in grappoli, racchiusi in un involucro polposo all’interno del quale si trova un guscio beige che nasconde un piccolo frutto dal colore verde brillante e dalla buccia rosata.
I valori nutrizionali
Con un basso indice glicemico, ricco di proteine e acidi grassi insaturi, è anche una buona fonte di fibre, antiossidanti, vitamine (A, B, K), minerali e oligoelementi (rame, fosforo, ferro, manganese, zinco, magnesio, potassio), che aiutano a ridurre il colesterolo, il diabete e l’ipertensione. Ben fornito di melatonina, ha un effetto benefico sul sonno. Prezioso alleato della salute, il pistacchio è anti-stress, anti-invecchiamento e anti-fatica pur essendo la più leggera delle noci. Adorabile, vero?
Usi del pistacchio
Questo piccolo seme oleoso dal sapore delicato può essere mangiato crudo o arrostito. Può essere mangiato quasi freneticamente come aperitivo, lasciando dietro di sé un mucchio di noci. Non c’è bisogno di preoccuparsi di quelli non aperti, perché il guscio del pistacchio si apre da solo quando il frutto è maturo.
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A tavola
Può essere usato per speziare le insalate, per fare una deliziosa crosta sul pesce o sulla carne, per accompagnare divinamente la burrata, per insaporire uno stufato di vitello, la mortadella, il pâté en croûte, la salsiccia e persino per fare un delicato pesto. È uno degli ingredienti essenziali della pasticceria orientale, e può essere gustato nel gelato, negli amaretti, nei finanzieri, nelle creme, ecc. Come un perfetto seme oleoso, può essere trasformato in olio per condire o cucinare, in pasta di pistacchio per creare deliziosi pasticcini, o in pralina per riempire dolci al cioccolato.
il pistacchio: dolce o salato?
Aggiunge sapore alle insalate, fa una deliziosa crosta sul pesce o sulla carne, accompagna divinamente la burrata, insaporisce uno stufato di vitello, la mortadella, un pâté en croûte, una salsiccia cotta e può anche essere usato come un delicato pesto. È uno degli ingredienti essenziali della pasticceria orientale, e può essere gustato nel gelato, negli amaretti, nei finanzieri, nelle creme, ecc. Come un perfetto seme oleoso, può essere trasformato in olio per condire o cucinare, in pasta di pistacchio per creare deliziosi dolci, o in pralina per riempire dolci al cioccolato.