Un whisky single malt può mai essere usato in un cocktail o con un mixer? Non è un dibattito che cercherò di risolvere oggi.
Tuttavia, quando l’azienda australiana Starward ha lanciato un nuovo whisky che, a suo dire, è un single malt perfetto per la creazione di cocktail, ho dovuto provarlo.
Un whisky distillato a Melbourne non è così scandaloso come sembra. La città è circondata da alcune delle migliori regioni vinicole dell’Australia e vanta una scena di birrifici artigianali che può competere con qualsiasi grande città del mondo. Era quindi solo questione di tempo prima che qualcuno avesse la brillante idea di creare un whisky di Melbourne.
Il miglior whisky single malt da provare nel 2023
Ha un sapore esotico, proveniente dall’altra parte del mondo, ma è accessibile, facile da bere e il Solera, in particolare, ha una speziatura e una dolcezza perfettamente bilanciate. A circa 60 sterline è anche un affare.
Solera è stato seguito da Nova e da alcune altre bottiglie premium a lotto singolo. Ma Starward dà il meglio di sé quando produce whisky rilassati e senza pretese. Non soddisfatta dell’imbottigliamento standard di single malt, ha ora lanciato un whisky chiamato Left Field che non solo può essere usato con i mixer, ma la distilleria incoraggia attivamente a farlo. Vendono persino una bottiglia premiscelata di single malt e amari, in modo che possiate avere il vostro Old Fashioned pronto all’uso in un momento.
Se la vostra prima reazione al single malt in un cocktail è quella di ritrarsi inorriditi, vi capisco. Molti bevitori seri di Scotch non prendono nemmeno in considerazione l’idea di mettere una goccia di ghiaccio nel loro whisky per poterne apprezzare tutte le sfumature di sapore. Tuttavia, mi piace un cocktail a base di whisky e sicuramente uno con un single malt di buona qualità sarà migliore di un blend di qualità inferiore.
In effetti, un single malt progettato per essere utilizzato con i mixer è la soluzione perfetta. Non ci si sente in colpa per aver “sprecato” il whisky mescolandolo e alla fine si gode comunque di un prodotto di qualità. In una calda giornata estiva può essere il compromesso perfetto. È anche in vendita da Waitrose a un prezzo rispettabile di 25 sterline. Si tratta di un whisky destinato al mercato di massa.
Ha buone possibilità di successo. Assaggiare Starward Left Field senza ghiaccio o mixer è come mordere una mela succosa. I sapori di frutta esplodono fin dall’inizio, per poi lasciare una piacevole sensazione di vino rosso più ricco. È un whisky che mi piacerebbe gustare da solo. Sembra più “inglese” rispetto alle altre proposte di Starward, ricordandomi un po’ la frutta pesante del Cotswolds, che ho scelto come miglior whisky del 2023. Non posso davvero fargli un complimento più alto.
Ma la prova decisiva è quando il whisky viene miscelato con tonica e amari per un tradizionale cocktail Old Fashioned.
La dolcezza del whisky si bilancia bene con la tonica e il suo sapore si fa sentire senza prevalere. Non ha il sapore di un single malt annacquato, ma si sente invece come una bevanda a sé stante, abbastanza diversa da un dram di Left Field liscio ma con note di sapore simili.
