L’Irish Week con i consigli dello Chef Simone Rugiati su come cucinare e valorizzare al meglio prodotti irlandesi. Un’overview dei prodotti tipici irlandesi da utilizzare per creare sfiziose ricette e festeggiare in puro stile irlandese, in famiglia o con gli amici, questa settimana in occasione della festa di San Patrizio, il 17 marzo.
Irish Week: manzo irlandese
Parlando di carne irlandese, pensiamo subito alla pregiatissima carne di manzo un vero fiore all’occhiello di questa terra. L’Irlanda, per lo più conosciuta per i suoi incroci di bovini, ha perfezionato nel tempo le sue tecniche di produzione. Allevando principalmente razze come l’Hereford e l’Aberdeen Angus, ideali per la produzione di carni bovine. Per via della loro buona conformazione fisica e dell’alto grado di grasso intermuscolare che rende la carne così succulenta e tenera. Questa carne dal gusto distintivo, è facilmente riconoscibile per le sue caratteristiche cromatiche. Il colore rosso borgogna della sua polpa, ricca di vitamine, e il suo grasso dorato che la ricopre e la ammorbidisce molto in fase di cottura.
Allevamenti GrassFed
A conferire alla carne questo aspetto e gusto inconfondibili è l’alimentazione Grass Fed, ovvero “nutrimento a base di erba”, rendendola una vera prelibatezza. Questa alimentazione di prima qualità prevede che gli animali pascolino per gran parte dell’anno nelle ampie distese d’erba in armonia con la natura, donando alla materia prima una marezzatura ottimale. Con i diversi tagli disponibili sul mercato italiano si possono facilmente realizzare ricette sempre diverse e sperimentare diversi tipi di cottura.
Agnello irlandese
Un’altra grande eccellenza legata all’Irlanda è la carne d’agnello: il metodo di allevamento che ancor oggi applica pratiche tradizionali, tramandate nel corso degli anni, permette di avere un prodotto di prima qualità, dal gusto unico e inimitabile. Un’altra ragione che rende questa carne così speciale è il clima: i terreni fertili d’Irlanda, la diversità dei paesaggi e il clima temperato contribuiscono a rendere verdi e rigogliosi i prati su cui pascolano gli agnelli, allevati in armonia con la natura. Ideale per realizzare ricette ricercate abbinate a contorni e salse gustose.
Irish Week: ostriche irlandesi
Le ostriche irlandesi presentano delle caratteristiche uniche, conferitegli dalle acque dell’oceano in cui vengono allevate. La corrente costante dell’Atlantico contribuisce a dar loro una perfetta forma allungata e una conchiglia molto resistente, con uno smalto liscio dal colore bianco perlato. Ma oltre che per l’aspetto, le ostriche irlandesi si riconoscono anche per il gusto ineguagliabile. Rende ogni assaggio un’esperienza sensoriale unica al palato. Il loro sapore ricco, immediatamente riconoscibile, nasce dalla dolcezza e persistenza dello iodio, che si combinano ad un leggero tocco di note agrumate.
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Come gustarle?
Le ostriche crude vanno servite aperte all’interno del guscio inferiore, con il loro succo. Vanno poi disposte su un letto di ghiaccio e accompagnate da un’abbondante spruzzata di limone o di Tabasco. In alternativa, le ostriche possono essere servite anche con la salsa Ponzu o una vinaigrette allo scalogno classica, chiamata salsa Mignonette.
Irish Week: scampi irlandesi
Gli scampi irlandesi sono particolarmente apprezzati anche dai consumatori più esigenti, per diverse ragioni. Le acque incontaminate dell’Atlantico conferiscono a questi crostacei un sapore dolce e raffinato. Oltre ad un’ottima consistenza e freschezza, che viene mantenuta grazie ai processi di lavorazione e il congelamento a bordo. E che garantiscono l’elevata qualità della materia prima. Lo scampo irlandese può essere gustato scottandolo leggermente alla piastra così da preservare tutte le sue qualità e la dolcezza intrinseche.