Sebbene le spezie facciano generalmente bene alla salute e aggiungano molti benefici e sapore ai piatti, alcune dovrebbero essere usate con parsimonia. Altre dovrebbero essere evitate del tutto.
Mangiare spezie fa generalmente molto bene alla salute. Non solo possono essere utilizzate per insaporire i piatti senza bisogno di grassi o sale, ma sono anche ricche di sostanze nutritive e vitamine che contribuiscono a mantenere una buona salute. Tuttavia, alcune spezie possono avere effetti negativi sulla salute, anche a causa degli effetti collaterali che possono provocare. Ecco come.
Curcuma, sconsigliata per i problemi al fegato
Molto apprezzata per il suo effetto detox, la curcuma è sconsigliata a chi soffre di malattie del fegato o di calcoli biliari. Infatti, questa spezia, nota per il suo colore giallo intenso, ha proprietà coleretiche: stimola la secrezione di bile, che può essere dannosa per le persone con un fegato fragile. Allo stesso modo, la curcumina che contiene può interagire con alcuni farmaci e alterarne l’efficacia:
- anticoagulanti
- farmaci antitumorali
- immunosoppressori
La cannella non è raccomandata ai diabetici
Le persone affette da diabete di tipo uno o due devono tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Il consumo di cannella può alterare drasticamente i livelli di zucchero nel sangue, poiché ha proprietà insulino-simili. Uno studio pubblicato sul Journal of the Endocrine Society sconsiglia la cannella: potrebbe alterare il trattamento, portando a :
- ipoglicemia
- sudorazione eccessiva
- vertigini
- nausea
- problemi alla vista.
Lo zenzero è sconsigliato in caso di assunzione di anticoagulanti o di chemioterapia
La dieta può influire sull’efficacia di alcuni farmaci, in particolare di spezie come lo zenzero, che fluidificano il sangue. Lo zenzero agisce come anticoagulante naturale e non dovrebbe quindi essere associato a farmaci con la stessa azione, per proteggere la salute. Allo stesso modo, uno studio pubblicato nel 2016 sull’Asian Pacific Journal of Cancer Prevention ha messo in guardia dai rischi dello zenzero per le persone sottoposte a chemioterapia per il cancro al seno: avrebbero maggiori probabilità di soffrire di bruciori di stomaco e problemi di transito.