La malattia da reflusso gastro-esofageo, o “GERD”, si riferisce al riflusso di alcuni liquidi dallo stomaco all’esofago. Alcune bevande tendono ad aggravare questo fenomeno. Ecco quelle da evitare se soffrite di questa condizione cronica.
CAFFÈ
Per le persone sensibili, questa bevanda può causare reflusso o bruciore di stomaco a causa del suo contenuto di caffeina. Il caffè stimola la secrezione di acido gastrico.
SUCCO DI AGRUMI
Lo stesso vale per i succhi di frutta a base di agrumi, come arancia o pompelmo. Queste bevande possono causare un’irritazione del rivestimento dell’esofago, amplificando così i sintomi.
BEVANDE FRIZZANTI
Bisogna anche fare attenzione a non esagerare con le bevande gassate. E non importa di quale tipo, acqua o bibite. Il gas crea volume nello stomaco, favorendo il rigurgito.
ALCOL
Altrettanto irritante, l’alcol aumenta il grado di acidità dello stomaco e provoca il rilassamento dello sfintere, che normalmente si contrae per impedire la risalita del bolo di cibo nell’esofago.
TÈ
Un’altra bevanda calda da evitare è il tè. Fonte di metilxantina, come il caffè, può rilassare lo sfintere esofageo inferiore e aumentare il reflusso del contenuto gastrico.
LATTE
Sebbene il latte sia spesso considerato un calmante per lo stomaco, in realtà per alcune persone può peggiorare i sintomi del reflusso gastro-esofageo. Il calcio contenuto nel latte può stimolare la produzione di acidi gastrici, con conseguente aumento del bruciore di stomaco e del reflusso.
BEVANDE ENERGETICHE
Le bevande energetiche, con i loro alti livelli di caffeina, zucchero e additivi, possono esacerbare i problemi di reflusso gastro-esofageo. La combinazione di questi elementi può contribuire alla produzione eccessiva di acido gastrico e al rilassamento dello sfintere esofageo, aumentando così il rischio di reflusso.
