“Gnudi si traduce con ‘nudo’, perché questi piccoli gnocchi sono la forma più nuda e semplice di pasta fatta in casa che si possa fare”, dice Russell Norman, autore del nuovo libro di cucina ispirato a Firenze, Brutto.
“La combinazione di spinaci e ricotta è un connubio molto tradizionale e compare in gran parte della pasta della regione, ad esempio nei ravioli e nelle crespelle. È un processo molto soddisfacente e abbastanza facile da aiutare i bambini in cucina se si vuole incoraggiare un interesse precoce per la cucina italiana per i piccoli chef”.
Gnocchi di spinaci e ricotta
Ingredienti
500 g di spinaci baby, lavati
50 g di farina 00
250 g di ricotta
1 uovo grande di allevamento all’aperto, sbattuto
150 g di parmigiano grattugiato
Sale marino a scaglie
Pepe nero
½ cucchiaio di noce moscata fresca grattugiata
250 g di semolino
100 g di burro
Una manciata di foglie di salvia
Preparazione
- Cuocere gli spinaci a vapore per tre minuti in una grande pentola di acqua bollente. Scolare accuratamente e strizzare per eliminare l’acqua in eccesso, quindi tritare finemente le foglie. Mettere da parte.
- In una ciotola capiente, mescolare la farina con la ricotta fino a ottenere un pangrattato irregolare. Aggiungere l’uovo e due terzi del parmigiano. Aggiungete un pizzico di sale, un pizzico di pepe nero, la noce moscata e poi aggiungete gli spinaci. Mescolare accuratamente con un cucchiaio di legno o con le mani.
- Mettere metà della semola in una ciotola e scuotere il resto su una teglia o un vassoio. Prendere piccoli grumi del composto di farina, uova e spinaci e formare delle palline rotolandole tra i palmi delle mani, della grandezza di grosse olive. Girate ogni pallina nella ciotola di semolino, quindi disponetela sul vassoio che avete preparato con il resto del semolino. Al termine, si dovrebbero ottenere 24-30 palline.
- Riempire una pentola molto grande con acqua e portarla a ebollizione. Mettete gli gnudi nell’acqua bollente il più velocemente possibile, riportandola a ebollizione sul fuoco più alto, e continuate a cuocere per circa tre minuti.
- Nel frattempo, in un pentolino a fuoco medio, sciogliere il burro e aggiungere le foglie di salvia. Quando bolle, ridurre a fuoco molto basso. Questa operazione non dovrebbe durare più di due minuti, mentre gli gnudi sono in cottura.
- Gli gnudi saliranno in superficie quando saranno pronti. Spegnere il fuoco, rimuoverli con un cucchiaio forato e scolare l’acqua in eccesso su carta da cucina. Disporli su quattro piatti riscaldati, versarvi sopra il burro e la salvia, quindi distribuire uniformemente il parmigiano rimanente. Aggiungere una spolverata di pepe nero.
