Dicono che i ristoranti Rossopomodoro siano tutti uguali. In realtà, avendone visti diversi, a me non sembra così. Partendo dai menu, arrivando agli ingredienti, passando per l’arredo, ogni ristorante Rossopomodoro che ho visto era diverso. Prendiamo Rossopomodoro di Rende (CS). Ero in dubbio se cenare lì o meno.
Non avevo molta voglia di mangiare la pizza, ma ero con mia figlia di 7 anni e la pizza è sempre un ottimo sistema per farla cenare. Il locale è molto grande e il sabato sera non prendono prenotazioni.
Riusciamo ad accomodarci in un tavolino vicino all’ingresso. Veniamo servite in pochissimo tempo. Per Andrea Chandra pizza margherita, con poca mozzarella (perché a lei non piace), e per noi “grandi” un fritto partenopeo, un piatto di spaghetti con cozze e vongole e un antipasto di gamberetti con salsa rosa. Ingredienti freschissimi e di qualità.
Mangiare a Rossopomodoro di Rende
Resto molto colpita sia dalla velocità che dalla gentilezza del personale, anche quando il locale si riempie e arriva gente che non trova subito posto a sedere. Hanno un bellissimo foglio dove segnano nome e quanti posti servono, e vengono fatti accomodare in ordine di arrivo. Nessuno che si lamenta e nessuno che resta scontento.
Quando poi una coppia si alza e si avvicina alla cassa per pagare il conto, realizzo che sono in uno di quei pochi locali dove ancora si può cenare in due e pagare 15 euro. Il conto dei due ragazzi: due pizze e due bibite. 
Mi sente uno dei ragazzi che dirige il locale mentre esterno questo mio pensiero a tavola. Si avvicina e non posso non fargli i complimenti. Giro parecchio, vedo tantissimi ristoranti, questo dava tranquillità, non ti mettevano fretta per liberare il tavolo anche se avevano fuori una coda di persone che volevano mangiare.
Alla fine della cena, ci offrono 3 ciambelle con zucchero e nutella. Molto gradite da mia figlia Andrea Chandra come potete notare dalle foto.
In totale abbiamo speso in 3, con due birre e una CocaCola, 40 euro.
Rossopomodoro a Rende lo trovate in Via Marconi 59/c.
