Quando si vuole prolungare la durata di conservazione degli alimenti, ci si rivolge al congelatore. Ma è possibile congelare prodotti che sono molto vicini alla data di scadenza? Ve lo spieghiamo noi.
Molti di noi usano il congelatore per evitare di sprecare il cibo. Questo elettrodomestico prolunga la durata di conservazione degli alimenti raffreddandoli notevolmente. Ma bisogna sapere come usarlo!
Sia che abbiate acquistato un prodotto in offerta speciale nella sezione “scadenza breve” per risparmiare, sia che abbiate semplicemente dimenticato di metterlo in frigorifero, vi siete ritrovati con prodotti che si stanno avvicinando rapidamente alla data di scadenza. Non dovete buttarli via! Ecco come congelarli per poterli gustare anche dopo la data di scadenza.
Il congelamento dopo la data di scadenza non è pericoloso
Il freddo rallenta lo sviluppo dei batteri responsabili del deterioramento di carne, verdura, frutta e persino pesce. È quindi perfettamente sicuro congelare un prodotto che non ha ancora raggiunto la data di scadenza, anche se è molto vicina. Tuttavia, vi consigliamo di evitare di congelare alimenti già scaduti. Il prodotto potrebbe già contenere una quantità significativa di batteri.
Secondo l’Afsca, l’Agenzia federale per la sicurezza della catena alimentare, i prodotti congelati in prossimità della data di scadenza possono essere conservati per un massimo di due mesi.
L’unica accortezza è quella di congelarli il prima possibile dopo l’acquisto, rispettando la catena del freddo e facendo particolare attenzione allo scongelamento. Per evitare il rischio di sviluppo di nuovi batteri pericolosi per la salute, è necessario cuocere rapidamente il prodotto.
Come posso verificare che un prodotto surgelato sia ancora buono?
Poiché la data di scadenza non è più rilevante, c’è solo un modo per verificare che un prodotto sia ancora commestibile: usare i sensi. Quando scongelate la carne o le verdure, controllate il colore, l’odore e l’aspetto del prodotto prima di mangiarlo.
