Considerata a volte un superfood, quest’alga dalle mille virtù è in forte ascesa. Scoprite tutto quello che c’è da sapere sulla spirulina e come mangiarla e cucinarla.
La spirulina è un’alga microscopica blu-verde che cresce nei laghi e negli stagni tropicali. Nata oltre tre miliardi di anni fa, era già consumata dagli Inca e successivamente da alcune popolazioni africane. Molto apprezzata dagli sportivi e dai vegetariani per i suoi numerosi benefici nutrizionali, negli ultimi anni è diventata molto di moda in Europa. È disponibile fresco, ma si trova più spesso in forma disidratata e macinata, in particolare in fiocchi o capsule. Viene poi commercializzata come integratore alimentare e si può trovare nei negozi di prodotti biologici, nei negozi di alimentari specializzati o nelle parafarmacie.
Quali sono i benefici della spirulina?
Secondo l’UNESCO, “è l’alimento ideale e più completo di domani”. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la definisce “il miglior alimento per l’umanità del XXI secolo”. Niente di meno! La spirulina ha numerosi punti di forza, a cominciare dal suo eccezionale contenuto di proteine (quasi il 60%). È facile capire perché la spirulina sia così apprezzata da vegetariani e vegani!
Ricca di acidi grassi essenziali, è benefica per il sistema cardiovascolare e contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo cattivo. I ricercatori ritengono che il consumo regolare di spirulina possa contribuire a ridurre le malattie cardiovascolari.
Un altro grande vantaggio è che questa microalga è ricca di vitamine, minerali e oligoelementi. Contiene vitamine del gruppo A (tra cui il betacarotene, dai comprovati effetti antiossidanti), nonché vitamine del gruppo B, tra cui la vitamina B9 (nota anche come folato), particolarmente importante per le donne in gravidanza.
Per quanto riguarda i minerali, la spirulina fornisce grandi quantità di ferro, calcio e magnesio, oltre a fosforo, rame, zinco e potassio. Un vero tesoro di benefici!
La spirulina è un superalimento?
Attenzione a non considerarla un alimento miracoloso! La spirulina può rafforzare il sistema immunitario e dare una spinta, ma non è sufficiente da sola a garantire una salute di ferro. I medici sottolineano inoltre che, come l’ananas, la spirulina non è un “bruciagrassi” (quindi è inutile ingozzarsi per perdere peso!) e che non ci sono ancora abbastanza prove scientifiche per essere certi di tutti i suoi benefici. Un breve promemoria per i vegani: la spirulina, pur essendo ricca di proteine, non soddisfa il fabbisogno di vitamina B12, essenziale per il normale funzionamento del cervello (è coinvolta nel processo di divisione cellulare e nella formazione dei globuli rossi). La vitamina contenuta nella spirulina è inattiva nell’uomo, quindi l’integrazione è necessaria per le persone che non mangiano prodotti animali.
Quali sono i pericoli e gli effetti collaterali della spirulina?
Data la popolarità di quest’alga benefica, l’Anses (Agence de sécurité sanitaire de l’alimentation de l’environnement et du travail) ha ricordato che è necessario prendere alcune precauzioni. Ha individuato alcuni integratori alimentari a base di spirulina per i possibili effetti collaterali se non si segue il dosaggio corretto. Se assunta in eccesso, la spirulina può causare nausea, mal di testa o addirittura allergie. Questo basta a frenare l’entusiasmo dei forti consumatori di spirulina! L’Anses segnala inoltre che alcuni prodotti contenenti spirulina possono essere contaminati da cianotossine, batteri o metalli in tracce e raccomanda di utilizzare i canali di approvvigionamento meglio controllati.
Dovrei fare cure a base di spirulina?
Come avrete sicuramente notato, molti prescrittori di spirulina consigliano di consumarla come cura, per ritrovare energia, combattere i problemi intestinali o rafforzare le difese immunitarie. Si consigliano cicli di ventuno giorni, soprattutto tra una stagione e l’altra, per aiutare l’organismo a rimettersi in forma. Effetto placebo o reale beneficio? Il dibattito non è ancora chiuso! In ogni caso, è meglio discuterne con il medico o il farmacista prima di assumerla ed evitare assolutamente un sovradosaggio…
Come si assume la spirulina?
È innegabile che la spirulina fresca abbia un sapore piuttosto sconcertante e pronunciato, che può addirittura risultare irritante! Perciò è meglio usarla con parsimonia, preferendo i fiocchi da cospargere su un’insalata mista, sul pesce alla griglia o su una zuppa cremosa di verdure, per esempio. Si può anche cospargere su una granola o su un frullato a colazione, per darsi una piccola spinta e iniziare bene la giornata! Usatela con parsimonia e aumentate gradualmente le dosi per familiarizzare con il suo sapore caratteristico.
Come si cucina la spirulina?
Dopo aver familiarizzato con il suo sapore, lasciate che la vostra fantasia si scateni e osate incorporare la spirulina nelle vostre ricette salate o dolci. Per esempio, potete preparare un aperitivo spalmando un po’ di formaggio di capra fresco su una fetta di pane tostato e aggiungendo una spolverata di spirulina fresca e un filo d’olio d’oliva.
Oppure provate una vinaigrette alla spirulina! Sciogliete un po’ di spirulina in polvere nel succo di limone ed emulsionate con olio d’oliva. Allo stesso modo, preparate delle tagliatelle fresche fatte in casa mescolando un po’ di spirulina in polvere alla farina. Basta cuocere la pasta in acqua bollente prima di servirla con un po’ di parmigiano e qualche foglia di basilico.
Per una versione dolce, la spirulina si sposa perfettamente con il mango o la banana. Mescolate un mango maturo con lo yogurt, aggiungete un cucchiaio di miele e qualche fiocco di spirulina per un dessert ultra-vitaminico. Anche i succhi e i cocktail a base di spirulina riscuotono un grande successo, aggiungendo una splendida tonalità di verde!