La tiroidite di Hashimoto è una patologia autoimmune molto diffusa tra le donne. L’organismo produce anticorpi che aggrediscono la ghiandola tiroidea ostacolando così la normale produzione degli ormoni tiroidei T3 e T4 e generando una condizione di ipotiroidismo. I sintomi sono vari e comprendono: stanchezza, sonnolenza, problemi di concentrazione e di memoria, irritabilità, dolori muscolari, pelle secca, ciclo irregolare, talvolta anche caduta di capelli e accumulo di grasso.
La terapia farmacologica è importante ma anche l’alimentazione ha un ruolo di particolare rilievo. Numerosi studi hanno evidenziato come una corretta alimentazione associata all’attività fisica migliorino le condizioni cliniche della patologia oltre a permettere una perdita di peso.
ALIMENTI CONSIGLIATI:
- Frutta e verdura di stagione: 5 porzioni al giorno.
- Omega 3: presenti in pesce, olio di canapa, olio di lino, frutta secca.
- Olio extravergine d’oliva: da preferire agli altri condimenti grassi e da utilizzare a crudo.
- Zenzero e curcuma: hanno funzione antiinfiammatoria.
- Cereali integrali: ricchi di vitamine e sali minerali.
- Tè verde: è ricco di polifenoli e ha azione antiossidante .
- Iodio : sale minerale essenziale per l’organismo. Il 70% si trova nella tiroide e aiuta a prevenire malattie tiroidee. Si trova in pesce azzurro, crostacei, molluschi, uovo, alghe. Si consiglia sale iodato.
- Selenio: facilita l’assorbimento di iodio. Si trova in riso, anacardi, orzo, uovo.
ALIMENTI SCONSIGLIATI:
- Cibi ricchi di zuccheri semplici
- Caffeina
- Alcool
- Crucifere (cavoli, broccoli,ecc): rallentano la funzione della tiroide.
- Ravanelli, spinaci, fagioli e soia: anche questi rallentano la funzionalità tiroidea.
- Limitare i grassi saturi di origine animale (latte, latticini, carne, salumi, prodotti confezionati).
- Limitare il consumo di glutine, preferendo alimenti gluten free.
- Attenzione a fragole e pesche.
Dott.ssa Elisa Fiore